Fedi nuziali: tutto quello che c’è da sapere

Fedi nuziali: tutto quello che c’è da sapere

Tra percorsi burocratici e attività pratiche sono diverse le curiosità che riguardano la celebrazione del matrimonio.
Gli interrogativi principali però riguardano senza alcun dubbio quello che è storicamente il simbolo dell’unione indissolubile sancita dalla cerimonia: le fedi. Scopri tutto quello che c’è da sapere sulle fedi nuziali!

Origine e storia delle fedi nuziali

Fin dall’antichità questi oggetti hanno sempre rappresentato un legame per la vita.
Già i romani seppur con materiali diversi consideravano gli anelli un elemento che potesse rappresentare concretamente un vincolo sentimentale che unisce per la vita. La tendenza parte dall’erronea convinzione che dall’anulare (dita della mano scelta per indossare l’anello) partisse una vena diretta proprio al cuore.
Oggi l’idea di unione resta, con opportune modifiche dal punto di vista della forma e non solo.

Quali sono i materiali più utilizzati per la realizzazione delle fedi

Come accennato precedentemente, seppur la concezione storica che simboleggia l’unione continua ad essere una caratteristica implicita delle fedi, è decisamente cambiata nel tempo la tendenza per quanto concerne il modello e i materiali.

  • Oltre al tradizionale oro giallo, una delle possibilità più sofisticate e allo stesso tempo romantiche è senza dubbio la scelta di fedi in oro bianco, con o senza diamanti. Tale possibilità estetica è senza dubbio di forte impatto, soprattutto dal punto di vista emotivo.
  • Chi predilige invece uno stile più tradizionale ma allo stesso tempo di grande valore può optare per delle fedi in oro rosa. Nonostante manchino di vistosità dal punto di vista estetico, presentano il medesimo valore tradizionale e simbolico con estrema semplicità ed eleganza.
  • Sono altrettante le persone che scelgono il platino come materiale per la realizzazione delle fedi nuziali. Si tratta senza dubbio di una scelta originale. Il platino, pur essendo un materiale diffuso in tempi passati, è attualmente considerato una scelta esclusiva e ricercata.

Fede in oro gialloFede in oro bianco Fede in oro rosa Fede in platino

Tipologie più diffuse di fedi nuziali

A prescindere dalla tipologia di materiale scelto per le fedi, realtà prettamente estetica o tradizionale, esistono anche diverse varianti dal punto di vista strutturale. Con il passare degli anni sono state introdotte diverse forme e strutture di anelli nuziali, al fine di andare in contro sia ad esigenze estetiche, che a necessità pratiche.
I modelli più comuni sono 5:

  • le fedi più utilizzate sono quelle definite francesi e classiche. Le prime sono considerate particolarmente eleganti e soprattutto comode per essere indossate e riposte a seconda delle necessità. Le classiche, invece, hanno come valore aggiunto la possibilità di essere disponibili in diverse misurazioni, seguendo criteri soggettivi di comodità, più che di estetica.
  • Uno dei modelli più acquistati negli ultimi anni è inoltre quello chiamato comfort. Come si può evincere dal nome, la loro peculiarità è appunto la comodità del gioiello. Grazie all’angolo interno completamente smussato, la fede scivola comodamente sul dito.
  • Infine, sono da menzionare le fedi mantovanecaratterizzate da uno spessore maggiore rispetto a modelli più comuni.
  • l’ultimo modello di fede disponibile in commercio include tutte quelle tipologie di anelli che spezzano la linearità della conformazione. La struttura tondeggiante inizia infatti ad essere superata dalle scelte di molte aziende, in favore di modelli quadrati o con linee irregolari.

L’acquisto delle fedi

Chi dovrebbe acquistare le fedi per l’unione?
Secondo una teoria piuttosto accreditata e legata alla tradizione, l’acquisto delle fedi dovrebbe essere di competenza dei testimoni di nozze.
Tale convinzione è in contrasto con alcune norme che regolano lo svolgimento della cerimonia nuziale.
Secondo le norme imposte dal galateo, infatti, l’acquisto spetterebbe unicamente al futuro marito. Il testimone avrebbe come unica preoccupazione quella di custodire gli anelli fino al momento della celebrazione, come simbolo di massima fiducia e affetto.
In ogni caso, le procedure attuali lasciano la massima libertà sotto questi aspetti meno rilevanti, dando la possibilità di scegliere caso per caso a seconda delle specifiche esigenze e desideri.

Come scegliere tra fedi classiche o personalizzate

Una volta chiarita l’esistenza di più tipologie di fedi nuziali, a partire dalla forma finendo al materiale più consono secondo criteri estetici e soggettivi, è importante capire come indirizzare la propria scelta.
La tradizione impone, in un certo senso, alcuni criteri da rispettare dal punto di vista dell’estetica degli anelli.
Le tendenze moderne hanno permesso di superare certi cliché, laddove le esigenze soggettive portino verso una scelta più personale o comunque differente.
Nel caso in cui la volontà fosse quella di regalarsi un simbolo unico che rappresenti il proprio amore in maniera alternativa e irripetibile, si può tranquillamente optare per una versione personalizzata, nello stile o nella struttura.
Le personalizzazioni alle fedi più diffuse sono:

  • l’idea dominante è quella di superare le linee tondeggianti o inserire delle incisioni particolari per rendere gli anelli unici.
    Esempi pratici possono essere le iniziali della coppia, i nomi interi del compagno o della compagna, oppure frasi simboliche dell’amore reciproco. Utilizzare una forma standard ma con l’aggiunta di un’incisione nella parte interna delle fedi può rivelarsi una scelta davvero simbolica e d’impatto;
  • è possibile creare dei veri e propri mix stilistici che uniscano tradizione e innovazione. Le fedi possono infatti essere ideate e progettate da zero in collaborazione con un gioielliere di fiducia. Questa possibilità permette di personalizzare al massimo modelli, colori e finiture.

Cosa bisogna sapere sulla manutenzione ordinaria e straordinaria delle fedi

Un aspetto importante legato alle fedi nunziali che spesso viene sottovalutato, o del tutto ignorato, è la manutenzione.
Qualsiasi tipologia di gioiello con il passare del tempo può subire deformazioni o compromissioni dovute all’usura.
Oltretutto, alcuni incidenti involontari possono rovinarne la struttura.
Per quest’insieme di ragioni, è importante conoscere tutti gli aspetti necessari legati sia alla manutenzione ordinaria e straordinaria delle fedi.
Innanzitutto, va precisato che i materiali come l’oro giallo o rosa sono in linea teorica quelli meno propensi all’usura e quindi predisposti in misura minore alla necessità di opere di manutenzione. Nel caso dell’oro bianco invece, la tendenza ad ingiallire è una condizione comune e tipica del materiale.

  • Esistono diversi metodi ed interventi volti a riportare il gioiello alla brillantezza originale senza compromettere altre componenti. Secondo gli esperti sarebbe consono procedere alla rodiatura almeno una volta l’anno al fine di preservare la bellezza delle fedi senza dover intervenire quando l’effetto estetico risulta già eccessivamente mutato.
  • Inoltre, un consiglio fondamentale riguarda gli anelli caratterizzati da forme irregolari e diamanti supplementari. L’ammonimento tipico è quello di evitare di indossare l’anello in tutte le attività che vengono svolte quotidianamente. Infatti, soprattutto quando ci si trova alle prese con lavori manuali o comunque faticosi, questa tipologia di anelli sono particolarmente esposti agli innumerevoli rischi di compromissione. Per questa ragione, sfilarli e riporli con cura per essere indossati al termine dell’attività è l’unica possibilità concreta per salvaguardare la bellezza dei gioielli nuziali. 

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